domenica 24 marzo 2013

Pic Nic

CdS è a dieta. Dopo un anno lontana dalle sigarette (oggi), ha deciso di eliminare anche buona parte dei carboidrati, dei grassi e tutto ci che la rende così diversa dalla gnocca stratosferica che era prima di entrare nell'inferno also known as Scuola cinica. Secondo me è gnocca lo stesso ma sapendo quanto possa essere irritabile una persona privata di carboidrati, mi astengo da giudizi ed evito (se posso) di divorare cioccolata in sua presenza. Per fortuna la sta prendendo bene e, nonostante le disavventure e la pressione della tesi, sembra piuttosto in pace con sé stessa. Forse il fatto che manchi una settimana al termine del supplizio rende tutto più sopportabile, ci sono buone possibilità che tra poco meno di sette giorni ricominci a nutrirsi di cibi normali anziché aria e sabbia sotto forma di biscotti, quindi spesso ci ritroviamo a fantasticare e pianificare i prossimi brunch, pranzi e feste similari.
L'altro giorno, visto l'imminente arrivo della primavera, ha iniziato a pensare che sarebbe stato bello organizzare un pic nic al parco. Essendo pienamente d'accordo con lei, abbiamo iniziato a fantasticare insieme e si sa che a volte le fantasie ti prendono un po' la mano...
 - Però se lo organizziamo, bisogna farlo bene! Mi sono sempre piaciuti i cestini da pic nic, quindi stavolta voglio portarne uno!
 - Si sarebbe carino! Ci vorrebbe anche una tovaglia da pic hic, a quadretti rossi magari... 
 - Assolutamente! E anche un thermos per il tè, così lo beviamo insieme ai macrons!
 - Beh, se proprio volessimo fare le cose fatte bene, avremmo bisogno anche di vestiti da pic nic!
 - Come sarebbero questi vestiti?
 - Vestiti con i gonnelloni a fiori, oppure a righe! No, però forse con la tovaglia a quadretti, le righe farebbero a pugni... va beh, ci pensiamo, comunque hai capito!
 - Certo! Allora voglio anche un cappello di paglia a tesa larghissima! Solo un dubbio... dove lo organizziamo? L'ideale sarebbe in riva a un fiume... 
 - Scusa, facciamolo in Sempione no? Così mentre noi saremo lì ad assaggiare minitartine e manicaretti fatti in casa, accompagnate da una soave musichetta, che in realtà non c'è ma ti assicuro che la sentiremo...
 - ...un po' come quel meraviglioso pergolato disegnato dal vino e dal limoncello al pranzo di fine anno il giugno scorso?
 - Esattamente come quello! Ecco, mentre noi saremo lì, avvolte tra musica e buone maniere, sarà bello sere interrotte da qualcuno che si avvicina e chiede "Ooh, che c'hai una moneta?"

2 commenti:

  1. il pensiero che il carboidrato sia il demonio fa molto sad style...

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    1. Eh ma purtroppo il sad style viene dal medico. Infatti dura poco! Se fosse una dieta a cazzo o una convinzione sua, l'avrei già presa a borsettate.

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