sabato 9 luglio 2011

Il viaggio della speranza

Tra due settimane o poco più partirò per Londra.
No bello... interessante. Si, non parto per una settimana ma per 2 mesi. O forse 3.
Erano tanti anni che desideravo farlo e quest'estate ho approfittato della fortuna di non avere esami o impegni di sorta.
In principio l'idea era quella di partire da sola. Poi per una serie di vicissitudini è andata a finire che con me partiranno anche il signor Ed Wood e Sir Biss.
Visto che già sento le vocine di rimprovero, forse è meglio spiegare per bene come i fatti siano precipitati, fino a giungere a questo punto.
A marzo Sir Biss, con la scusa di uscire con la sottoscritta, scava nel suo database di argomenti in comune per raccontarmi di come anche lui quest'estate abbia voglia di fare un'esperienza all'estero. Londra per esempio... Nei mesi successivi io avanzo l'ipotesi di cambiare tappa e andare a Brighton (è una città di mare, gli stundetni vanno in vacanza studio... saranno in cerca di un esercito di camerieri per servire la folla vacanziera) e lui dietr... "Sssssiiiiiii... effettivamente è una buona idea, andrò anch'io lì". Chiariamo un punto: non abbiamo mai deciso di andarci insieme. Forse ci saremmo visti per un ron de voiz aggrassivo a Camden. Stop.
Il 6 maggio 2011 la serpe, da vero gentleman si libera della sottoscritta. Nessuno ovviamente è a conoscienza del fatto, tantomeno Ed che il lunedì successivo ci raccoglie in gruppo e, come se nulla fosse, avanza la proposta:

 - Da quel che ho capito, tutti e tre vorremmo andare a Londra quest'estate. Perchè non andarci insieme? Divideremmo un appartamento e spenderemmo anche meno

Gelo.
Rotto prontamente da Sir Biss che esclama:
 - Si dai, che bell'idea, io ci sto.
Io, presa alla sprovvista, confermo. In fondo penso non sia un'idea così stupida. Prima cosa perchè essere scortata da due uomini potrebbe rivelarsi un vantaggio, in secondo luogo perchè i momenti di sconforto sarebbero prontamente attutiti da persone che considero più o meno "amiche", in terzo luogo perchè io e Sir Biss non siamo usciti così a lungo da rischiare di compromettere definitivamente il rapporto. In pratica posso anche credere in una bella amicizia. Che poi voglio dire, il fatto che uno si riveli una merda in materia di sentimenti non significa per forza che sia una merda in tutti gli altri ambiti della vita no?
Ad ogni modo mi assicuro che per lui non ci siano problemi di sorta e, una volta ottenuta la risposta i giochi son fatti. Niente più Brighton però, puntiamo su Londra. Si parte dunque.
Non prima di aver trovato casa però. Io cerco, cerco, cerco e mi sento sempre rispondere la stessa cosa: non affittano case per tre mesi, ti devi fermare almeno un anno. O un mese in caso di appartamenti per le vacanze, ma essendo un'inculata sicura decidiamo di bypassare le case vacanze e continuiamo la ricerca.
Dopo de settimane di buio totale, finalmente Sir Biss ci fa intravedere la luce: ha sentito un ragazzo che vive a Londra e affitta case. P.G. si chiama (che non sta per Principe Giovanni anche se potrebbe starci, vista la totale devozione che il mio amico serpentello gli riserva sempre) e ci propone un appartamento.

Con due doppie.

In zona 3

A 550 euro al mese.

Ora. NO!!! Stiamo scherzando? D'accordo che Londra non è certo famosa per essere una città economica, però non vi sembra di esagerare? Nemmeno a Milano si spingono a tanto.
 - Si ma è una casa grande... e ha anche il camino!
Che d'estate servirà di sicuro al suo scopo. Sir Biss ripone cieca fiducia in P.G. e, immaginando già tutti gli ammennicoli che andranno ad abbellire il suddetto camino, avanza argomentazioni volte a convincerci. Io e Ed non siamo convinti ma, essendo sommersi dagli impegni (vuoi il corto, vuoi gli esami, vuoi io che mi sono un po' persa via) decidiamo di rimandare tutto e cercare con più calma. Ma Biss non è d'accordo. Prima finisce gli esami, poi inizia a tempestarmi di mail con l'unico scopo di mettermi fretta. Il succo è più o meno sempre lo stesso:

 - Carotina! (...) questa settimana dovrei sentire P.G., però dobbiamo sbrigarci a decidere se no la casa va a finire che la da a qualcun altro.

E va bene!!! Non l'hai ancora capito che io quella casa NON LA VOGLIO??
Ma non è finita qui.

 - Tieniti assolutamente libera la settimana prossima perchè così ci vediamo e decidiamo. 

Ok, dovrei studiare ma farò del mio meglio... Ad ogni modo, avendo avuto occasione di parlare con qualche amico che a Londra c'è stato, il consiglio unanuime è stato NON FIDARTI DI INTERNET, PRENOTA QUALCHE GIORNOIN OSTELLO E POI CERCA QUANDO SARAI Lì. TROVERAI CASA IN UNA SETTIMANA. Che poi se sono in tanti a dirmelo, la cosa acquista spessore e credibilità no? Ma Sir Biss non ne vuole spaere. Lui vuole arivare a Londra con la sua caseetta prenotata. La prima cosa che vuol fare è posare il suo culo su un divano. Ok, continuiamo a cercare. Questa settimana dovremmo anche vederci...
Se lui non fosse partito, quindi irraggiungibile da una settimana. Che poi come cosa ci starebbe, ha finito gli esami, sarà pur libero di farsi una vacanzina in pace...
Ma non quando chiedi agli altri di tenersi liberi! Va beh... un'offerta così a bruciapelo... dai... 
Ma quantomeno avvisaci! Io e Ed l'abbiamo scoperto per caso, guardando la bacheca di un evento a cui tutti e tre siamo stati invitati.
A questo punto è evidente che la stronzaggine del soggetto si dilaghi ben oltre il lato sentimentale...
E io con lui non voglio partire. Mi spiace solo per Ed che lo considera un amico e forse trascorrere due mesi insieme non gli sembra poi così tremendo... solo che io devo decidere qualcosa e vista la ristrettezza dei tempi, non posso permettermi di aspettare che il signorino torni dalla Crucconia.
Ho mandato un messaggio a entrambi, lunedì possiamo vederci a pranzo per favore? Ancora nessuna risposta e visto che gliel'ho scritto ieri sera, stamattina ho incominciato a cercare qualcosa per conto mio.
E domani prenoto l'ostello. Diamine!

4 commenti:

  1. Brava, così mi piaci!
    Che Sir Biss rimanga pure in braghe di tela, tzè!

    Il tuo è un progetto avventurosissimo (soprattutto considerando che hai scelto Londra come meta finale, forse Brighton sarebbe stato un posticino un po' più tranquillo...), spero che tu ti diverta tanto.
    E soprattutto spero che ti porti il computer, non vorrai mica abbandonare il blog per così tanto tempo!!

    Concordo con quanto ti hanno cosnigliato, prima cercati un ostello, poi la casa! E fai attenzione che ci sia qualche mezzo di trasporto che ci passi vicino, e soprattutto che faccia anche le corse notturne (a Londra alcune linee si interrompono alle 21 e vengono sostituite da quelle notturne, altre ancora invece sembrano sparire e riapparire all'alba ^^).

    In bocca al lupo per la tua missione!!

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  2. Missione ovviamente frantumatasi...
    Il fanciullo è tornato e mi ha risposto quindi ci siamo visti e abbiamo preso una decisione FINALMENTE. Niente appartamenti proibitivi ma non dico niente perchè son superstiziosa...
    Per i trasporti in realtà sono abbastanza tranquilla, l'anno scorso ho trovato un sacco di linee notturne quindi non è difficile muoversi o almeno non dovrebbe

    per il blog purtroppo il computer dietro non lo porto ma avrò in casa ben due mac e mi hanno parlato bene degli internet point... (col cavolo che lo abbandono così proprio quando succederanno le cose più interessanti XD)

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  3. Molto simpatico questo sir biss.. °__°
    Ho postato su Londra proprio stamattina, la adorerai!!! :-)))

    GLORIA
    { Scacco alle Regine }

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  4. Io adoro Londra. Anzi, che dico, la amo alla follia.
    Secondo me è sbagliato prenotare dall'Italia. Conviene appunto, come già ti hanno suggerito, passare qualche notte in un bed & breakfast (ce ne sono di economici e carini) e poi chiedere sul posto per una casa in affitto.
    I trasporti (prevalentemente metro) a Londra FUNZIONANO BENISSIMO: con la metro vai praticamente dappertutto (però la sera chiude intorno alla mezzanotte, tranne il venerdì ed il sabato in cui alcune linee chiudono un po' più tardi, in quanto la prendono anche i ragazzi per uscire, non è come da noi che tutti escono in macchina) e resterai stupita dall'ordine, dall'educazione, dal buon funzionamento di tutto. La gente non è cafona come da noi (ho letto il tuo post sulla "fauna"... ehmmm... le varie tipologie di persone che si incontrano sulla metro a Milano, niente al confronto di Roma comunque), non spinge, non pretende di salire prima che i passeggeri siano scesi, ognuno sta seduto al suo posto, nessuno ti guarda (nemmeno se stessi in pantofole e pigiama), tutti leggono o ascoltano la musica senza infastidire (occhio però il venerdì sera, nei pub si beve e magari c'è più gente alticcia in giro, diciamo più loquace del solito).
    Non ti conosco (è la prima volta che vengo sul tuo blog), quindi non saprei dirti se Londra (e la cultura inglese in generale) ti piacerà o meno, dico solo che - rispetto all'Italia - ti sembrerà di essere caduta su un altro pianeta.
    Unico neo, ecco, forse agosto non è proprio il mese ideale per il primo impatto (troppi turisti, perde un po' il suo vero fascino, è più sporca ecc.), ma tanto se starai tre mesi avrai modo per apprezzarla al meglio.
    Ciao, buona serata.

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